La proroga dell’anno accademico è diventata legge!
Alle ore 14.30 del 23 Febbraio la Camera dei Deputati ha votato definitivamente il Decreto Milleproroghe, accogliendo le richieste dell’UDU e posticipando il termine per laurearsi al 15 giugno.
Ma cosa succede adesso?
Come Unione degli Universitari avevamo richiesto al Parlamento di disporre la proroga dell’anno accademico. Questo intervento consente di dare ai laureandi del tempo prezioso per conseguire il titolo di studio, potendo recuperare i ritardi accumulati a causa del Covid-19.
Gli Atenei devono attivarsi per consentire agli studenti di laurearsi fino al 15 giugno, senza doversi iscrivere al nuovo anno accademico.
Unime non ha dato subito indicazioni precise, abbiamo ottenuto un incontro per portare le nostre richieste sulla proroga dell’anno accademico e per chiedere indicazioni chiare sulla procedura per usufuire della proroga.
L’Università deve prevedere una sessione di laurea straordinaria nei primi 15 giorni di giugno, abbiamo inoltre chiesto l’estensione dell’appello di maggio a tutti gli studenti, con una nota il Rettore ha risposto che l’appello non verrà esteso a tutti, ma siamo riusciti ad ottenre l’estensione dell’appello di maggio, inizialmente aperto solo agli studenti fuoricorso, anche agli studenti laureandi, iscritti all’ultimo anno dei corsi di Laurea triennale, magistrale e a ciclo unico.
Finalmente disponibile su Esse3 la procedura per aderire al prolungamento dell’anno accademico 2021/2022 (cd. mille proroghe) per i laureandi di marzo e giugno 2023:
https://www.unime.it/notizie/disponibile-su-esse3-la-procedura-aderire-al-prolungamento-anno-accademico-20212022-cd